Restauro di un antico portoncino

Realizzato nei primi anni del 1900 il portoncino in legno di castagno  si trovava in un antico palazzo a Dignano (UD) che negli anni antecedenti al sisma del 1976 era sede del comune. Dopo il terremoto il palazzo fu totalmente demolito e mio nonno grazie ad un amico recuperò il portoncino e lo adatto come porta d'entrata nella sua casa di montagna che è la casa dove atuualmente abito. Malmesso e da anni lasciato in stato di abbandono, in qualità di esperto, l'ho perfettamente restaurato secondo una tecnica antica come fosse il portone di un nobile palazzo veneziano ed è ancora lì come pora dìentrata di casa mia.

 

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Più volte trattato con vernici a olio e smalto sintetico, dopo averlo passato con un buon antitarme l'ho stuccato e leggermente carteggiato. Per le fessure grosse ho utilizzato uno stucco per legno a base di vetroresina, per le piccole uno stucco a base di gesso e colla di pesce realizzato secondo una antica ricetta.

 

 

Dopo averlo leggermente carteggiato ho passato 2 mani di base rossiccia che ricorda il colore degli scuri delle malghe d'un tempo. Secondo l'antica tecnica andrebbe una cementite a base di calcina colorata con colore a tempera ma questa è una base molto delicata. Secondo una moderna tecnica si usa una cementite naturale a base di calcina (1/3) con del colore per muro sintetico concentrato traspirante ad alta copertura al corindone impermeabile per esterni. E' un colore poroso e traspirante di alta qualità.

 

    

Poi quando il fondo rossiccio si è perfettamente asciugato ho passato velocemente e con estrema delicatezza un paglietta leggera da carrozieri. Infine ho dato due leggere mani di una vernice all'acqua per legno di quella impermeabile per esterni a base di cera al naturale. Non vernici sintetiche ma vernice a cera liquida opaca ben diluita con acqua fredda. Prima che si asciughi la vernice a cera risulta bianchiccia. Un tempo non si usava questa vernice a cera che fu inventata nei primi anni '90. Si usa questa copertura a vernice a cera per ben impermeabilizzare il portone.

 

Secondo l'antica tecnica il portoncino l'ho poi rifinito a gommalacca naturale. La vernice leggera a base di cera rende impermeabile il portone ed è un'ottima base per rifiniture a gommalacca.

 

    

 

 

Le vecchie e le nuove serrature, i vari sistemi di chiusura e le maniglie, ruggini o rovinati li ho colorati con smalto sintetico dorato ad  effetto antico.

 

 

E questo è il portoncino restaurato.